Italiano: Paolo Salvati, Roma, 22 febbraio 1939 - Roma, 24 giugno 2014. Maestro pittore espressionista Italiano, ritrattista, liutaio, restauratore. Eccelle tramite l’arte della pittura e trova il riscatto lirico all’invadenza razionalistica scientifica, libero da formalismi accademici dipinge soggetti inventati, usa tecniche olio su tela, tempera, pastello.
Dipinge la Pietra Blu olio su tela, 1973 - 1974, raffigurante una grande pietra centrale di colore blu, nel quadro un messaggio intenso, obbligato, sintetizza il percorso di tutti in una pietra da superare, il peso dell’esistenza. Eugenio Montale nel 1973 scrive “La poesia non ha un momento in cui nasce ma è li da sempre come una pietra”. Cerca, trova, dipinge la Poesia anche in altri soggetti, Sogni di Primavera d’Alta Montagna olio su tela 1974 e d’Estate 1975, le tele Alberi Blu dal 1968 al 2011. Seguirono altri dipinti con la stessa intensità espressiva, la Montagna Gialla 1991, una serie intitolata Fronde Rosse olio su tela, Settembre 1980, Fronde Rosse 1993, 1994, Bosco su Fronde Rosse 1999, numerosi paesaggi inventati, marine, ritratti. Il 13 dicembre 2005,è riconosciuto Cittadino Illustre per meriti artistici, delibera 1103 su bollettino ufficiale 30 gennaio 2006.
Il 27 dicembre 2012 su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri è insignito per meriti artistici del grado di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.